✂️ Affitto della Poltrona: Questo Sconosciuto

Del nostro HAIRVISOR Gianni Nespolo.
Ciao! Sono Gianni Nespolo, Direttore Marketing della Ernesto Giampino Academy e da oggi parte ufficialmente la mia nuova rubrica HAIRVISOR su Il Magazine del Parrucchiere.
Ogni mercoledì e venerdì affronterò temi caldi, problematiche reali e soprattutto darò soluzioni concrete ai titolari di salone e a chi lavora nel mondo dell’hair beauty.
Oggi partiamo da una delle domande più frequenti che ricevo: “Gianni, ma come funziona davvero l’affitto di poltrona?”
Spoiler: non è semplice, e no, nemmeno il tuo commercialista forse te lo sa spiegare fino in fondo.
📌 Cos’è l’affitto di poltrona?
È una formula che permette a un titolare di salone di affittare una postazione (una poltrona con specchio, per intenderci) a un altro professionista abilitato, che opera come imprenditore autonomo.
Si chiama anche stand rent station, nasce negli Stati Uniti, ma si è diffusa in Europa (Francia, Germania, UK, Olanda, Belgio) e anche in Brasile. In Italia è regolamentata, ma ancora poco diffusa per colpa della burocrazia.
📚 Riferimenti normativi
Vediamoli uno per uno, in modo semplice e diretto:
- Legge 174/2005 (Art. 2, comma 6): è la legge che disciplina l’attività di acconciatore in Italia. L’articolo 2, comma 6 dice che un salone può avvalersi anche di professionisti esterni, non dipendenti, purché abilitati e in regola. Quindi apre la porta all’affitto di poltrona come collaborazione tra imprese.stabilisce la possibilità di collaborazione tra imprese.
- Parere MISE 31.01.2014: il Ministero dello Sviluppo Economico chiarisce che l’affitto di poltrona è una collaborazione tra due imprese individuali: il titolare del salone e l’affittuario. Quest’ultimo deve avere partita IVA, essere abilitato e lavorare in autonomia, con la propria clientela e le proprie responsabilità.l’affittuario è considerato un imprenditore indipendente.
- MISE 32215/2016: questo documento amplia la possibilità dell’affitto anche ad altre figure come estetisti, tatuatori, piercer e onicotecnici, purché rispettino le normative di settore. Quindi sì, è legale anche l’affitto “eterologo” (es. estetista in salone di parrucchiere).conferma la validità anche per attività diverse come estetisti, tatuatori e onicotecnici.
- Regolamenti regionali: alcune Regioni come Piemonte, Toscana e Lombardia hanno creato modelli precisi per autorizzare e regolamentare l’affitto di poltrona. Serve fare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al SUAP del Comune, allegando contratto, planimetria, elenco attrezzature e altri documenti. Le regole possono cambiare da Comune a Comune, quindi è sempre bene informarsi localmente.ogni Regione (es. Piemonte, Toscana, Lombardia) può avere indicazioni specifiche, SCIA dedicate e limiti quantitativi.
📏 Limiti e condizioni
- 1 poltrona affittabile se hai 0-3 dipendenti
- 2 poltrone da 4 a 9 dipendenti
- 3 poltrone se hai più di 10 dipendenti
- Vietato affittare a ex dipendenti degli ultimi 5 anni o imprese che hanno licenziato negli ultimi 24 mesi
Il contratto deve essere scritto e registrato all’Agenzia delle Entrate e deve includere: durata, canone, superficie, attrezzature, uso spazi comuni ecc.
Va anche comunicato al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) con SCIA, planimetrie e altri documenti.
🔎 Omologo o eterologo?
- Omologo: l’attività è la stessa (es. parrucchiere con parrucchiere)
- Eterologo: l’attività è diversa (es. estetista in salone di parrucchiere)
Entrambe sono valide se i requisiti professionali sono rispettati e se c’è compatibilità normativa.
⚖️ Vantaggi e criticità da valutare
PRO
- Aiuta i saloni con difficoltà economiche o mancanza di personale
- Aumenta l’utilizzo degli spazi
- Crea nuove sinergie professionali
CONTRO
- Complessità burocratiche
- Rischi di convivenza gestionale
- Necessità di accordi chiari su attrezzature, prodotti, turni, provvigioni
👉 È fondamentale stabilire regole precise pre-contratto per evitare problemi futuri.
💼 Il ruolo di HAIRVISOR
Questa rubrica nasce proprio per fare chiarezza su temi come questo.
Se stai valutando l’affitto di poltrona, possiamo aiutarti con:
- Analisi del tuo salone e se è adatto
- Valutazione corretta del canone
- Check dei requisiti tuoi e dell’affittuario
- Modelli di contratto e procedure
Non lasciarti frenare dalla burocrazia: se fatto bene, può essere una grande opportunità!
📩 Vuoi parlarmi direttamente o hai domande specifiche? Scrivi a redazione@ilmagazinedelparrucchiere.com con oggetto HAIRVISOR.
Ci rileggiamo venerdì con un nuovo appuntamento targato HAIRVISOR!
A venerdì prossimo!
Gianni