Giorgio Armani è Morto oggi 4 settembre 2025: addio al Re della Moda che ha insegnato anche ai parrucchieri

Oggi la moda perde Giorgio Armani
Il 4 settembre 2025 resterà una data scolpita nella storia della moda. Giorgio Armani è morto a 91 anni. Non era solo uno stilista, era il simbolo di un’Italia elegante, concreta e riconosciuta nel mondo.
Moda e parrucchieri: un legame indissolubile
Da owner di Il Magazine del Parrucchiere lo dico chiaramente: la moda e i parrucchieri viaggiano insieme. Armani lo ha dimostrato in ogni sfilata, dove abito e acconciatura non erano due elementi separati, ma parti di uno stesso racconto. La sua giacca fluida aveva bisogno di un capello ordinato ma libero, il suo abito rigoroso trovava equilibrio con linee pulite e naturali.
Gli insegnamenti di Re Giorgio
Armani insegnava la disciplina prima della creatività. Diceva che “l’80% è rigore, il 20% invenzione”. Una regola che vale anche per noi parrucchieri: la tecnica è la base, la fantasia è ciò che rende unico il risultato. Con Armani abbiamo imparato che stile non è ostentazione, ma coerenza, sottrazione, rispetto della persona.
Un addio che è anche un’eredità
La morte di Giorgio Armani non è la fine del suo messaggio. È un passaggio di consegne. A noi rimane l’obbligo di portare avanti quello spirito: creare bellezza reale, che dialoghi con la vita di tutti i giorni.
Come Il Magazine del Parrucchiere continueremo a raccontare il legame tra moda e acconciatura, con lo stesso rispetto che Giorgio Armani ci ha insegnato.
Ciao Re Giorgio. Grazie di tutto.
— Alberto Montecroci, Owner di MdP