💥Come Aggiungere la Manicure nel Tuo Salone di Parrucchieri Senza Finire nei Guai col Fisco (Guida 2025 firmata HAIRVISOR)

Ciao! Sono Gianni, il tuo Hairvisor di fiducia, e oggi ti parlo di una domanda che mi fate in tanti:
“Gianni, posso aggiungere la manicure o altri servizi estetici nel mio salone di parrucchiere senza incasinarmi con tasse e burocrazia?”
La risposta è sì, ma devi fare le cose fatte bene.
Ecco allora la mia guida 2025 su come integrare manicure o estetica in un salone di parrucchieri senza sorprese fiscali, evitando sanzioni e – perché no – guadagnandoci pure.
1. Codice Ateco: Il Dettaglio che Cambia Tutto
Se vuoi offrire manicure, ricostruzione unghie, pedicure, o altri servizi estetici in salone, la prima cosa da fare è controllare (e aggiornare) il tuo codice Ateco. Perché se sbagli qui, il fisco ti fa il pelo.
🎯 Codici da sapere:
- 96.02.01 → Parrucchiere e barbiere
- 96.02.02 → Estetista (include manicure, pedicure, nail art ecc.)
📌 Novità 2025: Dal 1° aprile 2025, i nuovi codici Ateco 2025 diventano obbligatori. Se non hai il 96.02.02, aggiungilo adesso, o sei fuori dai giochi.
💡 Se sei in regime forfettario, niente paura: manicure e parrucchiere hanno lo stesso coefficiente di redditività (67%), quindi le tasse non cambiano. Ma devi comunque tenere traccia separata degli incassi. Un gestionale aggiornato ti salva la vita.
2. Regime Forfettario o Semplificato? Facciamo Due Conti
Se sei sotto gli 85.000€ annui, il regime forfettario è il tuo alleato.
✅ Prezzi competitivi (es. semipermanente a 25€ senza IVA)
✅ Imposta al 15% (o 5% per i nuovi)
✅ Semplicità
🚨 Attento però: se manicure + parrucchiere ti fanno sforare gli 85k, scatti nel regime semplificato con IVA al 22% e contabilità da commercialista ninja.
💡 Anche i contributi INPS crescono con i ricavi, quindi occhio al cash flow.
Se invece sei già in regime semplificato, puoi:
✅ Dedurre tutto (smalti, lampade UV, arredi, formazione)
❌ Ma devi gestire l’IVA, emettere fatture elettroniche e dormire con l’occhio aperto sul cassetto fiscale.
🎯 Il mio consiglio da Hairvisor: fai una simulazione dei ricavi attesi dalla manicure. Se resti nel forfettario, resta. Se sfori, passa al semplificato con un commercialista che conosca il mondo beauty.

3. Qualifiche e Burocrazia? Yes, ma con Furbizia
Per fare manicure in salone serve una qualifica da estetista (Legge 1/1990). Non puoi improvvisare.
Hai 3 opzioni:
- Hai la qualifica → Sei a posto.
- Non ce l’hai? Assumi un’estetista con contratto regolare (CCNL Acconciatura & Estetica).
- Oppure, affitti la poltrona a un’estetista freelance (Legge 174/2005) → meno costi fissi, più flessibilità.
🎫 Scontrino elettronico: devi usare lo stesso registratore telematico, ma separa gli incassi manicure e capelli nel gestionale.
📁 Conserva le fatture digitali per 10 anni (sì, dieci).
🧨 Sanzioni? Da 250€ a 2.000€ se non emetti lo scontrino per un semipermanente. Non vale la pena rischiare.
4. Deduci Tutto (Legalmente)
Fare servizi estetici nel tuo salone di parrucchiere vuol dire spese nuove: attrezzature, materiali, corsi.
Nel regime semplificato, puoi dedurre:
- Smalti, lime, disinfettanti
- Arredi e strumenti per unghie
- Corsi aggiornamento estetico
- Canone affitto poltrona a estetista
➡️ Se spendi 3.000€ su 10.000€ di incassi, quei 3.000€ li puoi portare in deduzione.
Mica male, no?
5. Bonus Estetica 2025: Prendili!
La Legge di Bilancio 2025 prevede bonus fiscali per parrucchieri ed estetisti che investono in:
- Attrezzature professionali
- Formazione staff
- Ristrutturazione spazi
💡 Chiedi al tuo commercialista di inserire la tua attività nei bandi o negli incentivi regionali. Ci sono soldi veri in ballo.

Conclusione by Gianni HAIRVISOR
Integrare la manicure nel tuo salone di parrucchiere nel 2025 è una mossa strategica, ma solo se la fai con criterio.
📌 Codice Ateco giusto
📌 Regime fiscale ottimizzato
📌 Contabilità separata
📌 Qualifiche a norma
📌 Bonus e deduzioni usati bene
🎯 Il mercato della bellezza nel 2025 tocca i 18,1 miliardi di euro. O ti prendi il tuo pezzo, o lo prende il concorrente che apre accanto.
Hai domande? Vuoi una consulenza personalizzata dal nostro Hairvisor?
Scrivici qui o alla mail marketing@ilmagazinedelparrucchiere.com.