5 Errori nel Pricing che ti fanno Perdere Clienti (e che Nessuno ha il Coraggio di dirti in Faccia!)

L’Editoriale dell’Opux
Parliamoci chiaro: il pricing è l’arte di farsi pagare per quello che vali. E se non sai farlo, finirai per lavorare gratis o, peggio, per regalare il tuo talento a clienti che non ti rispettano.
Ogni giorno vedo saloni che fanno prezzi senza logica, senza strategia, senza dignità imprenditoriale. Ti sei mai chiesto perché hai sempre clienti che chiedono sconti? Perché hai paura di alzare i prezzi? E perché il tuo vicino, che magari è pure più scarso di te, ha la fila fuori dalla porta?
Semplice: lui il pricing lo sa fare, tu no.
Ecco i 5 errori clamorosi che vedo fare ogni giorno dai parrucchieri (e non solo) e che ti stanno facendo perdere clienti, soldi e credibilità.
1. FAI PREZZI A CASO (O PEGGIO, COPI IL LISTINO DEL VICINO!)
La scena è sempre la stessa: apro la lista prezzi di un salone e vedo cifre senza senso. Un taglio donna a 25€, una piega a 15€, un colore a 30€. E quando chiedo “Perché questi prezzi?”, la risposta è sempre quella:
- “Così fanno tutti”
- “Non posso farli più alti, sennò i clienti scappano”
- “Guardo cosa fanno gli altri e mi adeguo”
Complimenti! Sei appena diventato il clone di mille altri saloni mediocri che si spartiscono i clienti al ribasso. Non hai un’identità, non hai un valore, non hai una strategia. Il pricing non si copia, si costruisce in base a:
✅ Il tuo posizionamento (sei un salone premium o un discount?)
✅ I tuoi costi fissi e variabili (quanto ti costa davvero un servizio?)
✅ Il valore che trasmetti (perché un cliente dovrebbe pagarti di più?)
Se non sai rispondere a queste domande, smetti subito di copiare il listino del vicino e impara a vendere il tuo valore!
2. SVENDI PER PAURA DI PERDERE CLIENTI
Ah, l’eterno problema della sindrome da “paura di dire il prezzo”…
“Ma se chiedo 10€ in più, i clienti mi mollano…”
“Non posso aumentare i prezzi, se no vanno dal parrucchiere sotto casa…”
“La crisi, l’inflazione, la concorrenza…”
BASTA! Se la tua unica strategia per tenere i clienti è fare prezzi bassi, hai già perso. Sai perché? Perché i clienti che ti scelgono SOLO per il prezzo, sono i primi a tradirti quando trovano qualcuno che fa lo stesso servizio a 2€ in meno.
Chi ha un listino strutturato non teme i clienti che scappano, perché sa di attrarre quelli giusti: quelli che vogliono qualità, esperienza, personalizzazione. Quelli che pagano il valore, non il prezzo più basso.
3. FAI GLI SCONTI A CASO (E TI SEI AUTO-ROVINATO LA REPUTAZIONE)
Gli sconti sono come il sale: un pizzico fa bene, troppo ti uccide.
Se ogni due settimane fai promo tipo:
❌ Piega a 10€ solo oggi!
❌ Colore e taglio a 39,99€, affrettati!
❌ Promo last minute su tutto, prenota ora!
Stai dicendo ai tuoi clienti una cosa molto chiara: “Aspetta lo sconto e pagherai meno”.
Così hai distrutto il valore percepito del tuo salone. Hai trasformato la tua attività in un discount, dove i clienti entrano solo se vedono la parola “offerta”.
Gli sconti servono, certo, ma solo se fatti con criterio:
✅ Su servizi nuovi da far provare.
✅ Su pacchetti che fidelizzano (es. abbonamenti).
✅ Su clienti top per premiarli, non per svenderti.
Se usi gli sconti senza strategia, stai solo addestrando i clienti a non pagarti il giusto.
4. NON PROPONI PACCHETTI E SERVIZI PREMIUM
Se vendi SOLO piega, taglio e colore come tutti gli altri, hai un problema.
Oggi la gente vuole esperienze personalizzate, servizi premium, qualcosa che li faccia sentire speciali.
Sai chi guadagna davvero?
✔️ Chi propone trattamenti esclusivi (ricostruzione capelli, rituali spa, luxury color service).
✔️ Chi vende pacchetti prepagati (5 pieghe + 1 omaggio, percorso bellezza capelli).
✔️ Chi ha un servizio VIP per clienti top (senza fila, con champagne e consulenza dedicata).
Se continui a vendere solo taglio e colore singoli, stai buttando via soldi e opportunità. I pacchetti creano fedeltà, aumentano il valore medio dello scontrino e fanno percepire il tuo salone come qualcosa di più di un semplice “barbiere” o “tintura-rapida”.
5. NON AUMENTI I PREZZI PER ANNI (E STAI LAVORANDO IN PERDITA!)
Ultima ma più grave di tutte: non tocchi il listino da 5 anni.
Sai che nel frattempo:
🔥 Il costo dei prodotti è aumentato.
🔥 L’affitto è aumentato.
🔥 Le bollette sono aumentate.
🔥 Gli stipendi sono aumentati.
E tu? Sei ancora lì a far pagare un taglio come nel 2019.
Il tuo margine si è ridotto e non te ne sei neanche accorto.
Se non hai il coraggio di aggiornare i prezzi, stai letteralmente lavorando per gli altri: per il proprietario del locale, per il fornitore di prodotti, per lo Stato che ti tassa.
Aumentare i prezzi non è un crimine. È l’unico modo per restare in piedi e crescere. Se sei bravo in quello che fai, i tuoi clienti lo capiranno e resteranno.
SE NON FAI PRICING, NON SEI UN IMPRENDITORE (SEI UN DIPENDENTE DEL TUO SALONE!)
La verità è questa: se non sai gestire i prezzi, il tuo business non è un business. È un hobby che ti sta dissanguando.
🔥 Fai il pricing in modo strategico.
🔥 Posizionati con il valore, non con gli sconti.
🔥 Smetti di lavorare gratis per paura di perdere clienti.
Se vuoi un salone che prospera e non un discount ambulante, inizia a ragionare come un imprenditore.
E se ti dà fastidio quello che ho scritto, forse ho toccato un nervo scoperto.
Ora dimmi nei commenti: quale di questi errori hai fatto (o vedi fare ogni giorno)?
Il Vostro Opux