Fuffa Guru dei Capelli: Perché dire “Preasciugare Sempre” è una Caxxata Pericolosa

✍️ A cura di Lorenzo – Direttore Tecnico de Il Magazine del Parrucchiere
Pubblicato il 12 maggio 2025
Eccone un altro. Uno dei tanti. Il Fuffa Guru della piega perfetta.
Camicia nera, occhiali blu, sguardo impostato e tono da salvatore del phon.
Nel suo reel ci regala perle come:
“Dopo lo shampoo, ogni prodotto va messo su capelli molto molto bagnati.”
“Poi si preasciuga sempre.”
“È il vero segreto della piega.”
“Le radici devono essere completamente asciutte.”
E io dico: basta.
Ogni volta che uno così apre bocca, una cliente si rovina i capelli e un parrucchiere serio si mangia il fegato.
È ora di mettere un freno alla disinformazione cosmetica travestita da verità.
🔴 1. “Trattate bene le radici” – Ma quali radici, scusa?!
Lo ripeto per la centesima volta:
i capelli NON hanno radici visibili.
Le radici sono nel derma, all’interno della cute.
La parte che vedi alla base del capello si chiama ricrescita o zona della base, punto.
Chi parla di “radici” mentre asciuga o modella i capelli, sta confondendo il lessico tecnico e, peggio, trasmette un messaggio sbagliato.
E quando sento dire “bisogna dare forma alle radici”, mi viene voglia di spegnere internet.
🔴 2. I prodotti post shampoo: quando, come e su quali capelli
Chi dice che “qualsiasi prodotto va applicato sui capelli molto molto bagnati” sta semplificando qualcosa che semplice non è.
Non tutti i prodotti post-shampoo vanno messi su capelli fradici.
Capire quando e come farlo è la differenza tra un risultato professionale e un pasticcio casalingo.
📌 Dal punto di vista cosmetologico:
- I leave-in, i termoprotettori e gli styling professionali contengono attivi condizionanti, nutrienti e protettivi che richiedono un livello di umidità controllato per penetrare e fissarsi nella fibra.
- Se il capello è troppo bagnato (gocciolante), l’attivo:
- si diluisce e non agisce come dovrebbe
- scivola via e si perde
- può alterarsi nel pH e ridurre la propria efficacia
- Alcune formule (specialmente quelle termoattive o filmogene) lavorano in presenza di umidità residua, non di saturazione d’acqua.
📌 Dal punto di vista tecnico in salone:
- Un parrucchiere professionista tampona sempre il capello prima di applicare qualsiasi prodotto post-shampoo.
- L’umidità ideale è quella che permette al prodotto di aderire, non colare.
❌ Applicare un prodotto su capello zuppo significa sprecarlo.
✅ Applicarlo su capello ben tamponato significa ottimizzarne il risultato.
✅ Quando può servire più umidità?
- Nel caso di maschere trattanti da risciacquare, sì: serve un capello umido o bagnato per favorire la distribuzione.
- Ma per tutti i prodotti senza risciacquo, l’umidità dev’essere equilibrata, mai eccessiva.
🔴 3. “La preasciugatura va fatta sempre” – No. E ti spiego perché.
La preasciugatura è una tecnica, non una religione.
Funziona in moltissimi casi, ma non è universale.
Quando è utile:
- ✅ Capelli grossi, lisci, resistenti
- ✅ Piega con spazzola tonda e phon classico
- ✅ Obiettivo: volume, struttura, durata
Quando è rischiosa:
- ⚠️ Capelli fini, decolorati o trattati chimicamente
- ⚠️ Capelli ricci naturali, afro, 3B/3C/4C
- ⚠️ Capelli molto porosi o secchi
In questi casi, preasciugare può portare all’evaporazione eccessiva, aprire la cuticola, rimuovere il film idrolipidico protettivo.
Risultato? Capello sfibrato, gonfio, fragile.
Un bravo parrucchiere valuta ogni situazione.
Chi dice “si fa sempre così” non sta facendo formazione, sta facendo show.
🔴 4. “È il segreto della piega” – No. È solo una parte.
La piega è una somma di fattori:
- ✔️ Analisi tecnica del capello
- ✔️ Scelta del prodotto corretto
- ✔️ Gestione dell’umidità
- ✔️ Personalizzazione
- ✔️ Manualità esperta
- ✔️ Tempo e ascolto
La preasciugatura è uno strumento. Non è “IL segreto”.
E chi semplifica tutto per ottenere like sta vendendo un’illusione, non un metodo.
🧐 Il Fuffa Guru fa danni veri, ma confezionati bene.
Care clienti:
Se qualcuno vi dice di mettere “qualsiasi prodotto sui capelli fradici” o vi parla di “radici da asciugare”…
girate pagina. O meglio: chiudete l’app.
Cari parrucchieri:
Difendiamo la tecnica, lo studio, l’esperienza.
Non lasciamo che il mestiere venga umiliato da frasi ad effetto e generalizzazioni da social.
Il parrucchiere vero non improvvisa.
Studia, personalizza, rispetta la fibra.
Firmato con passione e competenza, Lorenzo – Direttore Tecnico Il Magazine del Parrucchiere