Perché le Clienti Non Tornano in Salone? La Verità che Nessuno Dice (ma Dovresti Ascoltare)

di Max Randi, Direttore de Il Magazine del Parrucchiere
Ogni giorno sento la stessa storia da parrucchieri bravissimi: “Le ho fatto un lavoro perfetto, eppure non è più tornata”. Ma siamo sicuri che il problema sia lei?
🧠 Il punto è: non basta fare bene il lavoro tecnico. Se la cliente non sente qualcosa, se non le hai lasciato un segno, semplicemente… sparisce.
E no, non te lo dirà. Semplicemente prenoterà da un’altra parte.
Ecco quindi le 5 vere ragioni per cui le clienti non tornano (e cosa puoi fare oggi per evitarlo).
🚫 1. Non si è sentita ascoltata
Sì, lo so che le hai chiesto “Come ti trovi col taglio?” o “Facciamo come l’ultima volta?”.
Ma ascoltare non vuol dire fare due domande e poi partire con la forbice.
Vuol dire capire cosa si aspetta, cosa sogna, cosa non le piace più di sé.
Vuole un consiglio vero, non un servizio automatico.
👉 Soluzione: Inizia ogni appuntamento con 3 minuti di consulenza vera. Fai domande aperte. E poi proponi. Sempre.
💡 2. Nessuna esperienza wow nel salone
Cosa sente, cosa vede, cosa vive quando entra da te?
Musica vecchia? Tenda beige anni ’90? Nessun caffè? Nessuna accoglienza?
Nel 2025 l’esperienza vince sul taglio.
Le clienti scelgono il salone che le fa sentire meglio, non sempre quello più tecnico.
👉 Soluzione: Cambia un dettaglio subito. Una playlist più moderna. Un welcome kit. Una poltrona Instagrammabile. Parti da lì.
🕒 3. Hai fatto tutto in fretta
Hai fatto shampoo, taglio, piega… tutto bene, ma tutto veloce.
Senza un momento “wow”, senza uno stacco emotivo.
Lei ha bisogno di sentirsi unica, non solo “curata”.
👉 Soluzione: Inserisci un momento speciale: un massaggio veloce, un consiglio beauty, una frase solo per lei. Un rituale da ricordare.
❌ 4. Nessun follow-up
Hai finito la piega. Lei ha sorriso. Fine.
Ma dopo? Silenzio.
E se nel frattempo il salone vicino le manda un DM, una promo personalizzata o un messaggio per il compleanno?
👉 Soluzione: Automatizza un messaggio WhatsApp post-servizio. Basta un:
“Grazie per oggi, se hai dubbi o vuoi mantenere il look perfetto tra 4 settimane, scrivimi!”
📱 5. Sei bravissimo, ma non ti sei mai venduto
Hai fatto un lavoro top. Ma fuori, sui social, non si vede nulla.
Nessuno sa che sei tu il mago dei biondi, o la regina delle scalature.
Intanto un’altra, che fa meno di te, ha scritto “Biondi di Lusso Experience” e ha 10 prenotazioni al giorno.
👉 Soluzione: Racconta quello che fai, ogni giorno. Mostra il tuo stile. Dai un nome ai tuoi servizi. Fatti percepire unico.
🔍 Fai questo test oggi:
Prendi le ultime 5 clienti che non sono più tornate.
Chiama o manda un messaggio e chiedi, con sincerità:
“Ciao! Ti scrivo perché sto cercando di migliorare il mio servizio. Posso chiederti se c’è stato qualcosa che non ti ha convinta o che potrei migliorare?”
Ti assicuro che 1 su 3 ti risponde. E ti cambia la prospettiva.
🔥 Conclusione (senza filtri):
Le clienti non sono sparite.
Sono ancora lì fuori. Ma stanno scegliendo chi le ascolta, chi le fa emozionare, chi si fa trovare.
Vuoi davvero diventare il salone dove si torna?
Allora comincia da qui: ascolta, migliora, racconta. Ogni giorno.
—
📣 COMMENTA ORA:
Ti è mai successo? Hai avuto una cliente che sembrava felice… e poi puff, sparita nel nulla?
Raccontacelo nei commenti o scrivici in DM: oggi parliamo tra professionisti, senza giri di parole.