Boho Lob: il taglio che tutte vogliono (e che ogni parrucchiere dovrebbe saper fare)

Ciao, sono Gugu, Beauty Advisor de Il Magazine del Parrucchiere, e se devo dirti qual è il taglio che sta spopolando nei saloni — e nelle richieste delle clienti più attente — non ho dubbi: è il Boho Lob.

Il nome fa pensare a festival, ghirlande e mood rilassato… e in effetti è proprio questo: un caschetto lungo, bohémien, con un’anima leggera e naturale, che valorizza ogni tipo di viso.
È diventato un must per le clienti che vogliono libertà, ma anche per noi parrucchieri che cerchiamo un taglio versatile, dinamico e facile da personalizzare.
Il Boho Lob vive di movimento e texture.
Le scalature sono morbide, studiate per seguire la caduta naturale del capello.
Funziona con tutto: lisci, mossi, ondulati. E persino su chi ha un crespo leggero, perché la struttura del taglio alleggerisce e definisce.

Io lo propongo sempre come “il taglio che ti salva la giornata”: quello che resta bello anche quando la cliente lo asciuga da sola, o quando non ha tempo di fare la piega.
Con un po’ di spray salino o una cream texturizzante, prende subito forma, lasciando quell’effetto effortless che le donne adorano.
E poi il colore:
– con toni caldi diventa sensuale e pieno di luce;
– con nuance fredde, elegante e raffinato;
– con un balayage soft, si trasforma nel look da copertina estiva.

Per noi parrucchieri, il Boho Lob è il taglio perfetto per fidelizzare la cliente: è facile da mantenere, si adatta al viso nel tempo e lascia sempre un risultato naturale.
Per la cliente, invece, è un modo di sentirsi curata ma libera, senza quell’effetto “acconciata di fresco” che dura solo un giorno.
Ecco perché il Boho Lob non è solo una tendenza, ma un modo di intendere la bellezza: spontanea, reale e senza stress.
In un’epoca di filtri e pettinature da red carpet, il Boho Lob è la risposta più autentica che ci sia.
E chi lo sa fare bene, oggi, non segue la moda: la crea.