Ghost Waves: la Piega che c’è ma non si vede (e dura giorni)

Ciao, sono Sara, la vs Beauty Advisor del Magazine del Parrucchiere, e oggi ti parlo di una piega che mi ha letteralmente conquistata: le Ghost Waves.
Le chiamo così perché sono onde “fantasma”: ci sono, ma non si vedono. Eppure danno volume, movimento e una luce pazzesca ai capelli.

La prima volta che le ho fatte in salone non sapevo bene cosa aspettarmi.
Ero stanca delle solite beach waves, troppo definite e sempre un po’ rigide.
Ghost Waves invece è tutta un’altra storia: la piega è leggera, naturale, e resta morbida anche dopo giorni.
La tecnica è semplice ma precisa.
Lavoro su capelli asciutti, ciocche sottili e direzioni alternate.
Uso una temperatura controllata e tempi di contatto brevissimi.
Così l’onda si forma dentro la fibra, non sopra — il capello resta integro, senza pieghe forzate.

Alla fine passo solo uno spray lucidante a effetto dry, niente lacca o finish pesanti.
Il risultato è un movimento naturale, quasi casuale, come se il capello fosse nato così.
La cliente lo sente subito: “Non so cosa hai fatto, ma mi vedo bellissima”.
È lì che capisci di aver centrato il punto.

Le Ghost Waves sono perfette sui tagli medi o lunghi, ma funzionano anche come base per raccolti morbidi o look editoriali.
Sono la piega ideale per chi vuole sentirsi pettinata, ma senza l’effetto “appena uscita dal salone”.

Una piega che c’è, ma non si vede.
E soprattutto, dura giorni.
Fatemi sapere se vi piace 😉