Tenere Aperto il Salone ad Agosto? Ecco Cosa Farei Io (Gianni, Hairvisor)

Parliamoci chiaro: ogni anno ad agosto mi trovo davanti alla stessa domanda: “Ha senso tenere aperto il salone o è meglio chiudere tutto e godersi un po’ di ferie?”
La risposta non è mai scontata. Ma in base alla mia esperienza, posso dirti che — con la giusta strategia — agosto può trasformarsi da mese morto a mese d’oro.
In questo articolo ti porto dentro la mia testa e ti spiego cosa valutare, come organizzarti e quando (eventualmente) conviene davvero tenere abbassata la saracinesca.
📍 Conviene restare aperti ad agosto? Dipende.
Ogni salone ha una sua storia, ma ci sono dei fattori chiave che fanno la differenza:
zona, tipologia di clientela, costi fissi, presenza online… e anche un pizzico di creatività imprenditoriale.
Ti racconto i pro e i contro, come li vedo io.
✅ Perché tenere aperto può essere una buona idea
1. C’è sempre qualcuno che resta in città
Non tutti partono. Anzi, chi resta spesso si trova spaesato. E se sei in una zona turistica, il flusso estivo può portarti nuovi volti da conquistare.
2. Hai meno concorrenza
Molti colleghi scelgono di chiudere. Ecco che diventi l’unico salone attivo nel raggio di chilometri. Gli appuntamenti last-minute arrivano… eccome se arrivano!
3. Occasioni perfette per le promo
Agosto è il mese perfetto per lanciare pacchetti estivi o trattamenti SOS post-mare: maschere idratanti, pieghe smart, rinfreschi di taglio e colore.
4. Fidelizzi chi non si aspettava di trovarti
Essere operativo quando gli altri sono chiusi ti fa guadagnare punti in termini di professionalità, presenza e attenzione al cliente. E queste cose contano.
❌ Quando invece potrebbe non valerne la pena
1. Se sei in una città “vuota”
Se agosto per te significa zero traffico, negozi chiusi e clienti via… allora forse è il caso di valutare una chiusura parziale.
2. I costi non dormono mai
Aprire ha un prezzo: utenze, stipendi, aria condizionata sempre accesa… E se la cassa non gira, è un problema.
3. Il team ha bisogno di ricaricare
Non dimentichiamoci del benessere interno. Lavorare a metà organico o con persone stanche può compromettere l’esperienza in salone.
📌 Cosa fare se decidi di restare aperto
1. Ridisegna gli orari
Io spesso consiglio: mezza giornata, ma fatta bene.
Ad esempio:
- Solo mattina: 9:00-13:00
- Giorni selezionati: martedì, giovedì e sabato
- Fasce serali: per chi lavora o torna dalla spiaggia
2. Crea promozioni intelligenti
- Pacchetti estivi: taglio + trattamento idratante a prezzo speciale
- Sconto nuovi clienti: per chi è alla ricerca di un salone aperto
- Buoni fedeltà per settembre: chi prenota ad agosto, torna a settembre con uno sconto in tasca
3. Comunicalo OVUNQUE
- Aggiorna Google Maps e il tuo sito con la scritta “Aperto ad Agosto”
- Usa Instagram e Facebook per mostrare look estivi, promozioni attive e clienti felici
- Manda email o WhatsApp broadcast per informare la tua community
4. Offri servizi stagionali
- Trattamenti post-sole (idratazione profonda, rigenerazione)
- Acconciature fresche per eventi e serate
- Servizi extra come manicure o pedicure express
5. Gestisci lo staff in modo furbo
- Turni più leggeri, anche a rotazione
- Collaborazioni temporanee con freelance se il team è in ferie
- Se serve, apri tu stesso qualche giorno. La presenza del titolare fa la differenza.
🕐 Quanto tempo restare aperti?
Non serve fare tutto agosto. Ecco le 3 opzioni che valuto sempre:
➤ Apertura parziale
- Mezza giornata
- Solo 2 o 3 giorni a settimana
- Solo la prima o la seconda metà del mese
➤ Apertura completa ma intelligente
- Orario ridotto: 9:00 – 17:00
- Monitora le prenotazioni giorno per giorno
- Se dopo Ferragosto cala tutto… chiudi e recupera energie
➤ Chiusura strategica
- Ad esempio: dal 10 al 20 agosto
- Usa quel tempo per formazione, pulizie profonde, restyling interno o per ricaricare le pile
💡 Il mio consiglio da Hairvisor
Prima di decidere, analizza i dati: guarda i numeri dell’anno scorso nel tuo gestionale o nel libro appuntamenti.
E se vuoi fare una mossa in più, chiedilo ai clienti: basta un sondaggio su Instagram o una chiacchierata al lavatesta.
📣 Conclusione
Agosto non è solo un mese difficile, è un banco di prova.
Essere presenti anche quando la città rallenta è un segnale forte.
Con il giusto mix di orari furbi, promo mirate e comunicazione attiva, puoi fare la differenza.
E se invece decidi di staccare la spina… fallo con intelligenza e torna a settembre con idee fresche, team motivato e salone in forma smagliante.
Io, ad agosto, ci penso bene. Tu?
—
Articolo firmato da Gianni – Hairvisor de Il Magazine del Parrucchiere
📩 Hai dubbi su cosa fare ad agosto? Scrivimi, ti aiuto a decidere: redazione@ilmagazinedelparrucchiere.com