Scandalo a Treviso! Shampoo Tossico in Salone: Clienti con la Testa Irritata e Ciocche di Capelli in mano!

✍️ A cura della Redazione de Il Magazine del Parrucchiere
È successo davvero.
Non in un Paese in via di sviluppo. Non in una bettola di periferia. Ma a Treviso, in un salone gestito da cittadini cinesi, a due passi da via Roma.
Secondo quanto riportato da Polesine24, alcuni clienti – in particolare donne – si sono ritrovati con forti irritazioni cutanee e con ciocche di capelli tra le mani dopo essere stati trattati con shampoo e lozioni all’apparenza normali.
Ma normali non erano.
Il caso è esploso a luglio, quando più persone si sono rivolte al medico dopo un trattamento. Una lamentava bruciore al cuoio capelluto, un’altra notava rossore persistente alla nuca, un’altra ancora trovava interi ciuffi nel lavandino dopo la doccia.
Segnalazioni su segnalazioni.
Fino a che il nucleo tutela consumatore della Polizia Locale, insieme al SISP dell’azienda sanitaria locale, ha fatto scattare il blitz.
E qui viene il bello (anzi, il brutto):
I prodotti utilizzati non solo non erano a norma.
Erano tossici. Vietati.
Nel salone sono stati trovati barattoli con etichette illegibili, shampoo senza tracciabilità, sostanze non autorizzate. Tutto in violazione del regolamento europeo CE 1223/2009 sui prodotti cosmetici.
😡 Ma stiamo scherzando?
In un salone che lavora a contatto diretto con la pelle e la testa delle persone, l’igiene e la sicurezza non sono un’opzione. Sono obbligo.
Chi usa prodotti tossici mette a rischio la salute pubblica, l’intera categoria e la credibilità di un settore già troppo esposto alla concorrenza sleale.
Parliamo di parrucchieri professionisti che studiano, si aggiornano, rispettano le regole. E poi c’è chi lavora con secchi e bottiglioni senza etichetta, trattando le persone come cavie da esperimento chimico.
💣 La verità fa male: ma serve dirla.
Ecco cosa insegna questo scandalo:
- I controlli devono essere sistematici, non solo a seguito di denunce.
- Il rispetto delle norme europee è l’unico modo per tutelare clienti e professionisti veri.
- Chi opera illegalmente deve essere chiuso, denunciato e radiato.
Se vendi shampoo tossico, non sei un parrucchiere. Sei un criminale.
E va detto.
📣 Il Magazine del Parrucchiere lancia un appello:
▶️ Titolari, chiedete sempre la scheda tecnica dei prodotti.
▶️ Clienti, pretendete che siano usati prodotti registrati e certificati.
▶️ Professionisti, denunciate chi rovina la vostra reputazione.
📌 Fonte ufficiale:
👉 Polesine24 – Articolo del 5 agosto 2025
“Perdono i capelli dopo essere stati lì”