SPF sui Capelli: Verità Scientifica o Bufala di Marketing? Scopri la Risposta

📍 Articolo firmato dalla Dott.ssa Rosanna Maria Amato – Chimico Cosmetico e Training Manager
🧪 Contenuto certificato dalla rubrica “Scienza in Salone” de Il Magazine del Parrucchiere
L’SPF nei prodotti per capelli funziona davvero? Spoiler: no (ma ti spiego perché)
Quante volte ti sarà capitato di leggere sulle confezioni frasi come:
“Spray protettivo con SPF 30 per i tuoi capelli!”
Ecco, fermiamoci un attimo. Come chimico cosmetico e formatrice, ti dico subito che il fattore di protezione solare (SPF) è una misura scientifica seria, ma valida solo per la pelle, non per i capelli. In questo articolo ti spiego in modo chiaro perché si tratta, nella maggior parte dei casi, di una strategia di marketing fuorviante. Con qualche eccezione importante da conoscere.
☀️ Cos’è davvero l’SPF?
SPF significa Sun Protection Factor: è un indice che misura quanto tempo una crema protegge la pelle dalle scottature solari causate dai raggi UVB.
⚠️ Il dato si basa sulla cosiddetta MED (Dose Minima Eritematogena), cioè la quantità minima di raggi UV necessaria a provocare arrossamento sulla pelle umana.
Ma… i capelli non si arrossano, non si scottano, non hanno una risposta biologica come la pelle. Sono fibre cheratiniche morte, non cellule vive.
👉 Quindi il concetto di SPF sui capelli non ha alcun fondamento scientifico.
❌ Quando leggi “SPF 30 sui capelli”, stai leggendo una trovata pubblicitaria
È vero, alcuni prodotti contengono filtri UV, che possono limitare lo scolorimento del colore o rallentare l’ossidazione della fibra. Ma:
🔴 Dire “SPF 30” sui capelli è come scrivere “da 0 a 100 in 3 secondi” su una bicicletta. Il messaggio è d’impatto, ma non ha alcun supporto tecnico.
💡 Non esiste uno standard internazionale che misuri la protezione solare efficace per i capelli. Chi lo scrive sull’etichetta sta usando un termine familiare al consumatore, ma tecnicamente scorretto.
☀️ Ma i raggi UV danneggiano i capelli? Sì, eccome
Da scienziata ti confermo: i raggi solari fanno danni anche ai capelli, non solo alla pelle. Ecco cosa succede:
- 📉 Perdita di colore (sia naturale che cosmetico)
- ⚡ Danneggiamento della struttura cheratinica
- 💧 Aumento di secchezza e porosità
- 🌬️ Maggior effetto crespo e opacità
Quindi proteggere i capelli dal sole è importante, ma non con uno “SPF cosmetico”.
✔️ Le vere protezioni solari per i capelli (e cosa consigliare in salone)
Se sei un parrucchiere e vuoi proporre un trattamento serio e professionale ai tuoi clienti durante l’estate, ecco cosa cercare nei prodotti protettivi:
✅ Antiossidanti efficaci
- Vitamina E
- Estratti vegetali (uva, tè verde, carota, camomilla)
✅ Agenti filmogeni protettivi
- Oli vegetali leggeri (es. jojoba, argan)
- Siliconi volatili
- Polimeri idrofobici che creano una barriera esterna
E il mio consiglio da tecnico:
🎩 Cappello + spray leave-in + risciacquo dopo mare = la vera “crema solare” per i tuoi capelli.
🧴 In sintesi: tra mito e realtà
MITO | REALTÀ SCIENTIFICA |
---|---|
“SPF 50 protegge i capelli” | ❌ Non esiste una scala SPF valida per capelli |
“I raggi UV fanno male solo alla pelle” | ❌ Danneggiano anche i capelli: colore, struttura e idratazione |
“Serve una crema solare per capelli” | ❌ Serve una formula con antiossidanti + film protettivi |
✂️ Consiglio pratico per i saloni
Se vuoi davvero educare il cliente e fare la differenza in salone:
📦 Proponi un trattamento estate completo, spiegando perché l’SPF non è il parametro giusto. Dai valore alla scienza e alla consulenza tecnica personalizzata.
👉 Nel prossimo articolo ti preparo un protocollo estate professionale con detersione, protezione e ricostruzione post-esposizione solare.
✍️ A cura della Dott.ssa Rosanna Maria Amato
Chimico Cosmetico & Training Manager – Il Magazine del Parrucchiere