L’importanza di saper leggere gli INCI nei saloni di parrucchieri: una guida essenziale per distinguere la qualità dei prodotti

Nel mondo del parrucchiere professionale, l’eccellenza non si limita solo alle abilità tecniche. Un elemento cruciale che spesso passa inosservato è la capacità di leggere e interpretare l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), ovvero la lista degli ingredienti presente su ogni prodotto cosmetico. Sapere cosa si sta applicando sui capelli dei clienti non è solo una questione di trasparenza e sicurezza, ma anche di qualità e risultati. Quanti parrucchieri possono dire con certezza di essere in grado di leggere correttamente un INCI? E quanti si affidano ciecamente al marketing dei prodotti senza conoscere davvero la composizione?

Cosa rivela l’INCI di un prodotto?

L’INCI rappresenta la chiave per capire che tipo di prodotto stai utilizzando, a cosa serve e se è realmente di qualità. Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di quantità, quindi i primi indicano le sostanze più presenti nel prodotto, mentre quelli alla fine sono presenti in quantità minori. Imparare a leggere l’INCI permette di riconoscere se un prodotto è ricco di agenti nutrienti, idratanti, o se si basa prevalentemente su ingredienti sintetici e siliconi.

Esempio pratico: analisi di un prodotto

Abbiamo analizzato un prodotto specifico per la cura dei capelli, che promette di definire i ricci e idratare i capelli. Ecco la lettura dettagliata degli ingredienti:

1. Aqua (Water): L’acqua è la base di molti prodotti cosmetici e agisce come solvente per sciogliere altri ingredienti. Non ha un impatto diretto sui capelli ma è essenziale per la formulazione del prodotto.
2. Polyvinylpyrrolidone (PVP): Questo polimero è utilizzato nei prodotti per capelli per fornire fissaggio e tenuta alla pettinatura. È utile per mantenere lo stile, soprattutto nei prodotti per capelli ricci.
3. Acrylates Copolymer: Un altro polimero, usato per dare struttura e fissare i capelli, migliorando la tenuta dei ricci. Tuttavia, non ha proprietà nutrienti per i capelli, essendo puramente sintetico.
4. Cyclopentasiloxane: Un silicone volatile che viene spesso usato per rendere i capelli morbidi e lisci senza lasciare residui pesanti. Questo ingrediente evapora dopo l’applicazione, quindi non lascia accumuli di prodotto, ma fornisce solo un effetto temporaneo.
5. Propylene Glycol Dicaprylate/Dicaprate: Un emolliente che aiuta a idratare i capelli, migliorandone la morbidezza e l’aspetto. Sebbene sintetico, è considerato sicuro e benefico per migliorare la texture del capello.
6. Disodium EDTA: Questo ingrediente è un chelante, utilizzato per legare gli ioni metallici e stabilizzare la formula. Non ha impatto diretto sui capelli, ma garantisce la sicurezza e la durata del prodotto nel tempo.
7. Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil: L’olio di semi di girasole è ricco di vitamina E e antiossidanti, che aiutano a nutrire i capelli e a proteggerli dai danni ambientali. È uno degli ingredienti naturali presenti nel prodotto, con proprietà idratanti e protettive.
8. Alcohol Denat.: L’alcol denaturato è utilizzato per accelerare l’asciugatura del prodotto sui capelli, ma può seccare i capelli e la cute se usato regolarmente. È un ingrediente controverso, da usare con moderazione.
9. Glycerin: Questo umettante aiuta a trattenere l’umidità nei capelli, mantenendoli idratati. È un ingrediente naturale, spesso derivato da oli vegetali, e molto benefico per capelli secchi o danneggiati.
10. Tocopherol: Una forma di vitamina E, conosciuta per le sue proprietà antiossidanti, che protegge i capelli dai danni ambientali e ne promuove la salute generale.
11. Fragrance (Parfum): Profumo aggiunto per rendere il prodotto piacevole da usare, ma non ha alcun beneficio funzionale per i capelli. Inoltre, alcuni componenti delle fragranze sintetiche, come Butylphenyl Methylpropional e Limonene, sono noti allergeni e possono causare irritazioni.
12. Citric Acid: Utilizzato per regolare il pH del prodotto, mantenendolo adeguato alla pelle e ai capelli, e prevenendo che il prodotto sia troppo acido o alcalino.
13. Butylphenyl Methylpropional, Linalool, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Citronellol, Limonene: Questi sono tutti componenti delle fragranze. Sebbene migliorino l’odore del prodotto, alcuni di essi possono essere potenzialmente irritanti per le persone con pelle sensibile.

Qual è la qualità di questo prodotto?

In base all’analisi, possiamo dire che si tratta di un prodotto utile per lo styling e la definizione dei ricci, ma non particolarmente indicato per la cura profonda dei capelli. Gli ingredienti benefici ci sono, come la glicerina e l’olio di semi di girasole, ma sono presenti in percentuali minori rispetto ai componenti sintetici e ai siliconi. Se usato occasionalmente, può essere un ottimo alleato per dare forma ai ricci, ma un utilizzo quotidiano potrebbe seccare i capelli o creare accumulo di residui.

Perché ogni parrucchiere dovrebbe saper leggere gli INCI

Saper leggere gli INCI consente di scegliere con consapevolezza i prodotti migliori per i propri clienti. Capire la composizione dei prodotti ti permette di:

• Personalizzare i trattamenti: Conoscendo gli ingredienti, puoi selezionare i prodotti più adatti in base al tipo di capello e alle esigenze del cliente (capelli secchi, grassi, colorati, etc.).
• Garantire trasparenza: Sapere cosa contiene un prodotto ti permette di offrire spiegazioni chiare e dettagliate ai tuoi clienti, dimostrando competenza e professionalità.
• Prevenire problemi: Alcuni ingredienti possono causare allergie o sensibilizzazioni, soprattutto se i clienti hanno una pelle sensibile. Essere consapevoli degli ingredienti ti permette di evitare questi inconvenienti.
• Valutare la qualità del prodotto: Un prodotto con molti ingredienti sintetici o di bassa qualità potrebbe offrire risultati solo a breve termine. Al contrario, un prodotto ricco di ingredienti naturali e nutrienti migliora la salute dei capelli nel lungo periodo.

Quanti di voi sanno leggere davvero un INCI?

Ora vi chiedo, onestamente: quanti di voi sanno interpretare un INCI quando prendete in mano un nuovo prodotto? Non è una critica, ma una sfida. Come parrucchieri professionisti, abbiamo il dovere di conoscere ogni aspetto del nostro lavoro, e questo include anche ciò che mettiamo sui capelli dei nostri clienti.

Un cliente soddisfatto non è solo quello che esce dal salone con una bella piega, ma anche quello che vede i suoi capelli migliorare con il tempo grazie all’uso di prodotti di qualità. Saper scegliere i prodotti giusti è un elemento fondamentale per fidelizzare i clienti e distinguersi come esperti nel settore.

Conclusione

Conoscere gli INCI non è un lusso, ma una competenza indispensabile per ogni parrucchiere che voglia offrire il meglio ai propri clienti. Non lasciatevi ingannare dalle etichette o dalle promesse pubblicitarie: solo un’analisi attenta degli ingredienti può dirti davvero cosa stai mettendo sui capelli dei tuoi clienti. Sii il professionista che sa come prendersi cura dei capelli, dalla radice alla punta, con la stessa attenzione con cui maneggi forbici e spazzola.

Allora, quanti di voi sono pronti a sfidarsi e a imparare a leggere un INCI come veri professionisti?