Parrucchieri, vi Lamentate dei Clienti… ma a chi state parlando davvero?

di Max Randi – Direttore de Il Magazine del Parrucchiere
Vi lamentate che non entrano clienti. Ma la domanda è: a chi state parlando quando aprite bocca o postate qualcosa?
Ogni giorno vedo decine di post di saloni che parlano solo a… altri parrucchieri.
Tecniche complicate, linguaggio tecnico, foto fatte per “far vedere quanto sono bravo” al collega, non al cliente.
Sai cosa vede il cliente medio?
Una foto di capelli. Stop. Non capisce la differenza tra airtouch, balayage, degradé o ombré. E se non lo capisce, non compra.
Il problema non è che non comunichi. È che non comunichi a chi paga la tua bolletta.
Due esempi semplici
- Comunicazione sbagliata: “Oggi airtouch biondo freddo con tecnica a doppia saturazione e gloss finale per un effetto shine.”
- Comunicazione giusta: “Oggi abbiamo trasformato i capelli di Laura da spenti a luminosi in 4 ore. Questo è il risultato.”
Nel primo caso parli al collega.
Nel secondo parli a chi potrebbe sedersi in poltrona domani.
Il cliente vuole sentirsi protagonista
Non gliene frega nulla di quante sfumature di biondo conosci. Vuole sapere se può fidarsi di te, se vale la pena spendere i suoi soldi e se la farai uscire più bella di come è entrata.
Quello che devi fare da oggi
- Parla la lingua del cliente – Frasi semplici, benefici chiari.
- Mostra il prima e dopo – È la prova che vale più di mille tecnicismi.
- Chiudi ogni post con una chiamata all’azione – “Prenota ora il tuo appuntamento”, “Scrivici su WhatsApp”.
- Racconta storie, non procedure – Le persone comprano emozioni, non passaggi tecnici.
Se vuoi smettere di postare nel vuoto e iniziare a portare gente vera in salone, ti serve visibilità mirata.
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