Perché i Parrucchieri non Devono diventare Imprenditori
Oggi sembra che tutti gli hairstylist abbiano un solo obiettivo: diventare imprenditori. Ma fermiamoci un attimo e riflettiamo. Il parrucchiere, prima di tutto, è un artigiano. Non è forse da qui che viene la nostra vera forza? Essere artigiani significa avere una connessione profonda con il nostro lavoro, con le persone che serviamo e con l’arte di creare bellezza.
Passare da artigiano a imprenditore spesso ci porta lontano dalle nostre radici. E sappiamo tutti come finisce quando un artigiano cerca di entrare nella grande distribuzione: perde il contatto umano, la magia dell’essere vicino al cliente. Quando ti concentri solo sui numeri, rischi di dimenticare perché hai iniziato a fare questo lavoro: per creare bellezza, non per inseguire il profitto a tutti i costi.
1. Le nostre clienti prima di tutto
Le clienti si affidano a noi non solo per una piega o un taglio. Si fidano di noi perché siamo lì per ascoltarle, per capirle e per farle sentire bene con loro stesse. Quando il nostro obiettivo diventa solo il denaro, perdiamo questa connessione. La bellezza che creiamo deve essere una fonte di soddisfazione per noi. Se siamo appagati, il ritorno economico sarà una conseguenza naturale.
2. Lasciamo il business agli esperti
Non dobbiamo diventare noi i guru del business. Questo è un lavoro per chi si occupa di gestione e numeri. Magari potremmo inserire una figura di “business manager” nel nostro salone, qualcuno che ci aiuti a elevare l’immagine e a gestire il lato commerciale. Il nostro lavoro, invece, è focalizzarci sulla bellezza e sulla felicità delle nostre clienti.
3. Se pensi a tutto, non pensi a niente
Provare a gestire ogni aspetto di un salone – dalla creazione di uno stile unico alla gestione delle finanze – ci disperde e ci allontana dalla nostra vera passione. Quando cerchi di fare tutto, non puoi farlo bene. È come cercare di tagliare i capelli mentre sei al telefono con il commercialista: non funzionerà mai. Investi quelle energie per affermarti come il professionista che sogni di essere.
4. Segui la tua passione, non il denaro
Ricorda perché hai scelto di diventare parrucchiere. Non è stato forse per amore verso l’hairstyling? Concentrati su ciò che ami: creare collezioni, partecipare a sfilate, crescere professionalmente attraverso corsi di formazione. Le tue clienti vogliono sentir parlare della tua passione per i capelli, non della nuova macchina che hai comprato con i loro soldi. Racconta loro che parteciperai a un charity gala o alla New York Fashion Week. Questo ti farà brillare molto più di una vacanza in barca. 😜
In conclusione, il successo arriva quando fai ciò che ami. Lascia che siano altri a preoccuparsi del lato imprenditoriale. Tu continua a rendere il mondo un posto più bello, un taglio alla volta.
Daniele Gnisci per Il Magazine del Parrucchiere