SELF CONSCIOUSNESS – La nuova visione di Ernesto Giampino per il 2026
Le tendenze capelli del 2026 parlano chiaro: ci stiamo allontanando dai tagli rigidi e dalle forme prevedibili. Il nuovo linguaggio del taglio nasce dalle contaminazioni, dall’incontro tra lunghezze diverse e dalla voglia di muovere la materia per esprimere carattere.
La nuova collezione SELF CONSCIOUSNESS di Ernesto Giampino entra esattamente qui: nel territorio dell’identità, della consapevolezza e del gesto tecnico che esalta la personalità, non la copre.



Il movimento come firma del 2026
I tagli dell’anno si muovono su più fronti:
- Pixie cut netti ma mai rigidi
- Bob più leggeri e dinamici
- Lunghezze XXL e lob fluidi
- Linee ibride: bixie, mixie, shag, hybrid cut
Sono forme che dialogano tra loro.
Si adattano ai lineamenti, rispettano i volumi naturali e giocano con la texture per creare un’armonia spontanea.
Il filo conduttore è chiaro:
volumi destrutturati, texture vive, disconnessioni ragionate.
Lo stile del 2026 non vuole perfezione, vuole verità.




Prendere coscienza di sé
Il cuore della collezione nasce da un pensiero preciso di Ernesto:
“Ho voluto concentrare l’attenzione sull’idea di prendere coscienza di sé stesso.”
SELF CONSCIOUSNESS è un invito a guardarsi senza filtri, ad accettare la propria forma e a trasformarla in stile.
Non c’è artificio.
Non c’è costruzione.
C’è solo una bellezza che coincide con chi sei.
Morbidezza destrutturata: lo styling del nuovo decennio
A livello tecnico, la collezione introduce un concept molto pulito:
- morbidezza destrutturata
- linee che si fondono senza forzature
- lavori di volume calibrati
- una lettura moderna dell’asciugatura naturale
Lo styling è wet, sobrio, essenziale.
Non cerca di impressionare: accompagna il taglio, lo rende funzionale, senza tempo.
È un’eleganza che non ha bisogno di essere ostentata.
È un’eleganza che coincide con la consapevolezza di sé.





SELF CONSCIOUSNESS
La collezione di Ernesto Giampino è un manifesto di autenticità.
Un invito a usare il taglio come mezzo per raccontarsi, non per nascondersi.
Un lavoro che porta nel salone un’idea di stile più umana, più profonda, più libera.
SELF CONSCIOUSNESS è questo:
la forma che incontra la persona, non il contrario.









