Alice Medola: quando 13 euro e un sogno valgono più di ogni garanzia
Ci sono storie che iniziano con un destino già scritto e altre, le più belle, che nascono da una deviazione improvvisa. La storia di Alice Medola appartiene a questa seconda categoria. Oggi è una delle Balayage & Airtouch Specialist più apprezzate, titolare di Eleven Salon e fondatrice di Eleven Academy, ma il suo viaggio non è iniziato tra spazzole e phon. È iniziato con un sogno infranto e una ricerca instancabile del proprio posto nel mondo.
L’arte della resilienza: dal design alla “gavetta” vera
Da adolescente, Alice non sognava di fare la parrucchiera. Il suo cuore batteva per l’interior design: l’armonia delle forme, l’estetica, la cura maniacale del dettaglio erano il suo linguaggio naturale. Ma la vita ha modi strani di indicarci la via e, dopo una sfida persa alle scuole medie, Alice si è ritrovata a cambiare rotta, approdando in un settore che non aveva mai considerato: l’hairdressing.
La strada, però, non è stata in discesa. Terminati gli studi, le porte dei saloni sembravano chiuse. Alice non si è persa d’animo. Ha fatto la gelataia, la commessa, la lavapiatti. “Esperienze semplici,” racconta oggi con orgoglio, “ma che mi hanno insegnato il valore della fatica, della determinazione e della dignità che esiste in ogni singolo percorso lavorativo.”
La ricerca della propria voce
A 19 anni arriva la prima svolta: l’ingresso in una grande catena internazionale. Per sei anni, quella è stata la sua palestra. Ha imparato il metodo, la velocità, la gestione dei flussi. Eppure, in quel vortice di “quick service”, l’anima artistica di Alice soffocava. Sentiva che la bellezza richiedeva ascolto. Sentiva che il colore non era una procedura, ma un’emozione. Sentiva di avere una visione che lì dentro non poteva respirare.
Dopo la maternità, in un momento personale complesso, Alice tenta di reinventarsi nel mondo delle acconciature sposa. Studia, viaggia, si impegna. Ma è qui che dimostra la sua più grande forza: l’onestà. Dopo mesi di tentativi, si guarda allo specchio e ammette a se stessa che quello non è il suo talento. Un fallimento apparente che si è rivelato la sua più grande benedizione.
La rinascita: Schiariture, Airtouch e il coraggio di osare
Abbandonata la strada sbagliata, la nebbia si dirada. Alice scopre la sua vera vocazione: le schiariture. Investe tutto ciò che ha – e spesso anche ciò che non ha – per formarsi con i migliori professionisti internazionali. Un percorso che trasforma la sua tecnica e le apre gli occhi sul futuro.
A 28 anni, Alice compie il salto nel buio che cambia la vita. Decide di aprire Eleven Salon. Non ci sono investitori alle spalle, non ci sono reti di sicurezza. Al momento della firma del contratto, la realtà è cruda: 13,63 € sul conto corrente. In mano un mazzo di chiavi, nel cuore zero garanzie, ma nella testa una convinzione incrollabile: volere è potere. E quel fuoco è bastato per accendere tutto.
Eleven Salon ed Eleven Academy: Meno quantità, più valore
Oggi, quella scommessa vinta si chiama Eleven Salon. Uno spazio intimo, costruito sulla formula one-to-one, dove Alice si dedica a pochi clienti al giorno, lavorando esclusivamente su progetti tecnici di nicchia come Balayage e Airtouch. Una scelta coraggiosa in un mondo che corre: meno numeri, più qualità, più esperienza umana.
Da questa filosofia nasce Eleven Academy, il progetto con cui Alice restituisce al settore ciò che ha imparato. Le sue masterclass non insegnano solo dove mettere il pennello. Uniscono tecnica avanzata e mindset, perché un professionista non cresce solo con le mani, ma con una nuova visione di sé.
Alice oggi combatte per dare voce e dignità alla categoria, per far capire che il mestiere del parrucchiere non è solo tecnica: è identità, è coraggio, è visione.
La sua storia ci ricorda che non importa quanti soldi hai in tasca quando inizi, ma quanto grande è il sogno che porti nel cuore.
🎥 Guarda la video intervista
Vuoi ascoltare le parole di Alice e scoprire l’energia che si respira nel suo mondo? Clicca qui sotto per vedere l’intervista esclusiva.
