Angelo Seminara: il Maestro che Trasforma i Capelli in Arte Vera

[Top of the Week | Agosto 2025 – a cura della Redazione de Il Magazine del Parrucchiere]
Chi è Angelo Seminara (e perché oggi lo celebriamo)
Angelo Seminara non è un semplice parrucchiere. È un artista. Un visionario. Un genio silenzioso che plasma capelli come fossero sculture viventi.
Ha cominciato a tagliare i capelli a undici anni nel sud Italia. Da lì, una corsa folle: Roma, Londra, il mondo. Oggi è uno dei nomi più influenti dell’intero settore hair fashion. Premiato, imitato, studiato. Eppure mai banale.
Lo abbiamo scelto come “Top of the Week” perché in un mondo pieno di copia-incolla, lui continua a creare. Sempre. E lo fa con una classe che spiazza.

Una carriera costruita sul talento (e sul rischio)
A 16 anni entra in Toni & Guy. Ma è Londra che lo adotta per davvero. Lì incontra Trevor Sorbie, il suo mentore, che lo porta a ricoprire il ruolo di International Creative Director per oltre 15 anni.
Nel frattempo, esplode:
- Vince quattro volte il titolo di British Hairdresser of the Year
- Conquista l’AIPP Grand Trophy e il premio di International Hairdresser of the Year
- Collabora con artisti, fotografi, stilisti e musei in tutto il mondo
Non solo tagli e colori: Seminara è una visione
Angelo non “pettina” le modelle. Le trasforma.
Lavora su texture, forme, proporzioni. Crea volumi che sembrano scolpiti nel marmo. Ogni collezione ha un pensiero, un messaggio, un’estetica. Dai suoi lavori per Davines (dove ha inventato la tecnica “Flamboyage”) fino ai progetti per Goldwell, ogni scelta è studiata, sperimentata, innovativa.
Con lui, il parrucchiere smette di essere “esecutore” e diventa autore.
Perché è il nostro Top of the Week
Abbiamo scelto Angelo Seminara per 5 motivi chiari:
- È un rivoluzionario calmo: non grida, ma ogni sua collezione cambia le regole del gioco.
- Ha vinto tutto ma lavora ancora con la fame del primo giorno.
- Ispira i giovani: chi lo ha visto in masterclass sa che ogni sua frase vale più di mille tutorial su TikTok.
- Fa arte vera: le sue acconciature sono entrate nei musei e nelle gallerie d’arte. Letteralmente.
- Rappresenta l’Italia nel mondo, ma senza provincialismi. Il suo stile è globale, sofisticato, eterno.
Cosa ci insegna Seminara
Che l’eleganza non ha bisogno di urlare.
Che la bellezza va cercata, costruita, mai improvvisata.
Che anche i capelli – se trattati con rispetto e immaginazione – possono diventare arte.